Serata "Cantina Di Meo" luglio 2012

"Gli Argonauti del gusto" alla ricerca del piatto d’oro.
Il ristorante “L’Argonauta Vietri” e l’associazione “Gli Argonauti del gusto….. alla ricerca del piatto d’oro” continuano il percorso gastronomica degli incontri denominati “Vini Da_mare” .
Il secondo appuntamento è previsto per giovedì 25 luglio ore 21.00 presso il ristorante L'Argonauta Vietri.
Per l’occasione sono coinvolti i partners "Cantine Di Meo Salza Irpinia - Pasticceria Pepe Salerno - Ristorante L'Argonauta Vietri, - Stabilimento Balneare California Beach –Distribuzioni Perrella .
L’iniziativa, intende creare dei momenti di aggregazione, ed una serie di degustazioni, allo scopo di valorizzare i prodotti tipici campani e con una filiera quanto più breve possibile e comunque direttamente riconducibile al territorio Vietrese, Salernitano, della Costiera Amalfitana, Campano.
Giovedì 25 luglio “Profumo DiVino” Cantina Di Meo, al ristorante L’argonauta Vietri.
Menu a cura degli Chefs.
Codaperitivo buffet di stuzzichini vari
Antipasto Fantasia di mare (totano alla Vietrese, alici, e seppia con cipolle)
accoppiato con “Fiano di Avellino docg”
Ndunderi nocciole di giffoni, cicerchie e Vongole;
accoppiato con "Greco di tufo docg”
Fritturina del Golfo con insalatina
accoppiato con "Fiano selezione Alessandra”
Monoporzione al Cioccolato "Pasticceria Pepe Salerno"
accoppiato con " Ratafià di Nonna Erminia "
Prezzo 30.00 Euro Prenotazione obbligatoria 089210548.

Serata cantine "La Montina" 2012

"Gli Argonauti del gusto" alla ricerca del piatto d’oro.
Il ristorante “L’Argonauta Vietri” e l’associazione “Gli Argonauti del gusto….. alla ricerca del piatto d’oro” organizzano una rassegna gastronomica che prevede diversi incontri denominati “Vini Damare” .
Nell'ambito della rassegna, la partenza e prevista per Venerdi 7 ore 21.00 presso il ristorante L'Argonauta Vietri, e si comincia con la franciacorta "La Montina al Mare".
Per il primo appuntamento coinvolti i partners "Cantine La Montina - Pasticceria Katia - Ristorante L'Argonauta Vietri, Stabilimento Balneare California Beach, l'Ostrecaro". (Altri saranno i prossimi incontri in programma a breve diramato con altre cantine coinvolte tra le più importanti della Campania).
L’iniziativa, intende creare dei momenti di aggregazione, ed una serie di degustazioni, allo scopo di valorizzare i prodotti tipici campani e con una filiera quanto più breve possibile e comunque direttamente riconducibile al territorio Vietrese, Salernitano, della Costiera Amalfitana, Campano, non disdegnando immersioni culinarie e vinicole in territori a macchia di leopardo non proprio vicini.
Le finalità delle degustazione “Vini damare - Gli Argonauti del gusto” sono prioritariamente quelle di stabilire l'abbinamento di un determinato vino con i migliori prodotti e specialità ittiche e marinare, ricercando collegamenti con la nostra identità, per poi terminate a settembre con degustazioni comparative tra i migliori piatti e i migliori vini.
Diverse le aziende coinvolte da Venerdi 7 ogni 15 giorni si organizzerà un momento gastronomico,con diversi gli chefs interessati per i momenti di alta intensità.
Venerdi 7 “La Montina sul Mare” ristorante L’argonauta Vietri.
Menu Previsto Chefs Giuseppe Forte - Giovanni Milione.
Crudo di seppie gamberi e scampi con salsa al mandarino
accoppiato con " La Montina BRUT"
Risotto Bianco Mantecato a crudo con ostriche, taratufi e acqua di pomodoro
accoppiato con "La Montina SATEN"
Orata al Sale
accoppiato con "La Montina MILLESIMATO"
Crostata di Frutta "Pasticceria Katia"
accoppiato con "La Montina Rosè Demi"
Prezzo 30.00 Euro Prenotazione obbligatoria 089210548.  Autunno 2012

Nasce l'associazione

Gli Argonauti del gusto nasce a Vietri sul Mare ed ha lo scopo di valorizzare promuovere e diffondere la cultura eno gastronomica del nostro paese. Ha come obiettivo quello di mettere in relazione tutti i soggetti interessati al buon mangiare ed al buon bere. Esperti, giornalisti, produttori, studiosi, cultori della materia ma anche semplici appassionati, hanno lo scopo di confrontarsi e sperimentare nuove tecniche e metodologie con i mezzi metodi e modalità che ritengono più opportune.

Il pesce fuiuto

Pesce fiuto - Tipico piatto Vietrese
Piatto al sapore di pesce ma che non contiene pesce.

Si hanno riscontri di questo piatto in tutti gli antichi borghi di pescatori e quindi in tutta la costiera Amalfitana.

Ingredienti per quattro persone

300 g di polpa di pomodoro
N. 1 Cipolla
N. 1 peperoncino
N. 1 fascio di prezzemolo
Olio extra vergine di oliva q.b.
Sale q.b
Pane raffermo e/o spaghetti
N. 2/3 foglie di lauro
N. 1 bicchiere di acqua di mare pura

E' un tipico piatto che affonda le sue radici nel passato. Appartiene a tutti i borghi marinari della costiera amalfitana, ed a marina di Vietri sul Mare dove acquisisce una caratterizzazione particolare: si prepara con un pane raffermo bruschettato.
Il pesce fiuto o anche definito all'acqua di mare era il piatto dei pescatori, che non potendosi permettere di consumare il pescato, usavano i loro profumi per allietare le battute di pesca.
I liquidi ottenuti nei diversi  metodi di conservazione,  che fuoriuscivano dai contenitori del pescato unitamente a qualche bicchiere d'acqua di mare erano usati come basi di piatti poveri ma succulenti e saporiti.
Oggi a seconda delle peculiarità territoriali e delle varie trasformazioni si può trovare in diversi borghi con tante varianti. A marina di Vietri sul mare ha conservato il suo iniziale stadio di piatto povero e viene servito con un pane raffermo bruschettato a modi zuppa.
Si provano sensazioni di colori, profumi e sapori unici di fronte ad un piatto in ceramica artigianale Vietrese decoratissimo con crostini al profumo di mare.

Procedimento:
Mettere in una teglia olio a sufficienza pestare e tagliuzzare l'aglio e mettere a soffriggere. Appena imbiondisce togliere l'aglio ed aggiungere il pomodoro amalgamare e cuocere per circa dieci minuti. A metá cottura aggiungere le cipolle precedentemente tagliate alla giuliane ed ammorbidite in acqua.
Mescolare in padella ed aggiungere foglia di lauro e peperoncino.
In antichità come acqua di cottura si aggiungeva un bicchiere di acqua di mare allo scopo di insaporire. Oggi per ovvie ragioni anche sanitarie utilizziamo il sale quanto basta.
Preparata la base si tosta due o tre fette di pane raffermo e si impiatta in una pirofila di portata, aggiungendo il sugo sufficiente per immergere i crostini.
Una spruzzati a di prezzemolo ed il risultato sarà un coacervo di profumi e colori unico e di altri tempi.
 Cosmo Di Mauro